Brettanomyces, Pediococcus, Lactobacillus, lievito belga Abbey Ale e malto pale ale … Duco Bonfine. Parole magiche a parte avreste dovuto riconoscere la direzione di questo post già dalle prime tre parole. Per chi ha le mani sporche di malto e luppolo ok, ma per chi non è così addentro?

Si scrive e si parla di microrganismi. Una tempesta di microorganismi lunga sedici mesi e confinata in botti di rovere. Parliamo sempre di birra e in particolare di ‘Flanders Red Ale’, una combinazione di tecnica, tempo e legno, nel nostro caso rovere. Sul perché addentrarsi nelle cavità di una botte per così tanti mesi, beh, diversi motivi. Da una parte il nostro mastro birraio Matteo che vuole provare, sperimentare e cimentarsi con quell’acido che tanto lo attrae. Dall’altra la voglia di dar vita a progetti più lunghi, aprirsi a nuove latitudini, giocare a mixare culture e tradizioni per vedere l’effetto che fa! Tenendo sempre a mente che, come sosteneva Pike Bishop ne ‘Il Mucchio Selvaggio’: “meglio puzzare di cuoio e sudore, piuttosto che di gelsomino impiegato in banca”.

BrettStorming è il frutto di tutto ciò, seminato quasi due anni fa. Per il nostro Matteo, “BrettStorming è la nostra bambina cattiva, la figlia più pericolosa e forse anche la più bella. Sicuramente la più rossa”.

TECNICA
Malto belga e una manciata di luppolo nobile. Prima fermentazione con inoculo di lievito belga Abbey Ale; trasferimento in botti di rovere e inoculo di brettanomiceti, lattobacilli e pediococcus. Un ossequioso e sacrale riposo lungo sedici mesi cadenzati da tempeste di microrganismi.

Dal colore ambrato e rossastro, BrettStorming appare come senza corpo, con una schiuma bianca e evanescente. La spiccata acidità in aroma e al gusto si associa a note di cuoio, legno, frutta rossa e uva bianca, accompagnata da una buona carbonazione finale. Alla ricerca del senso del tempo ci siamo fatti trasportare oltre l’infinito.

SCHEDA
Nome: BrettStorming
Stile: Flanders Red Ale
Alc. 6,8 %
IBU: 15
ebc: 28

Frase in etichetta: “Meglio puzzare di cuoio e sudore, piuttosto che di gelsomino impiegato in banca”. Pike Bishop. (The Wild Bunch – Il Mucchio Selvaggio).